Page 5 - BVL 4-12
P. 5
Premessa

Con molto piacere pubblichiamo con Giunti O.S. Organizzazioni Speciali, questa Batteria per la Va-
lutazione del Linguaggio in bambini dai 4 ai 12 anni (BVL_4-12) la cui progettazione è durata per lungo
tempo.

Si tratta di una batteria del linguaggio in età evolutiva unica nel suo genere, sia a livello nazionale
che internazionale. La sua progettazione e standardizzazione, nella forma attuale, è iniziata più di cin-
que anni fa e ha visto la partecipazione di quattro ricercatori principali: Andrea Marini e Franco Fabbro,
rispettivamente dell’Università degli Studi di Udine e dell’I.R.C.C.S. “Eugenio Medea” del Friuli Venezia
Giulia, Luigi Marotta dell’I.R.C.C.S. Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma e Sara Bulgheroni
dell’Istituto Neurologico “Carlo Besta” di Milano, insieme a un numero più ampio di collaboratori affe-
renti a numerose altre istituzioni e strutture di ricerca. La standardizzazione del test ha, infatti, coinvolto
1086 bambini di varie regioni italiane.

È noto che le classificazioni dei disturbi del linguaggio, in età evolutiva e negli adulti, richiedono
delle modalità di valutazione standardizzata. Possiamo parlare di un deficit in una funzione linguistica
soltanto quando le prestazioni di un dato soggetto sono al di sotto delle due deviazioni standard rispetto
ai valori di riferimento. Le valutazioni standardizzate ci permettono, inoltre, di monitorare in maniera
quantitativa gli eventuali progressi nel trattamento riabilitativo.

Sia l’attività diagnostica sia quella riabilitativa richiedono, dunque, delle batterie del linguaggio
standardizzate. Questo è indubbiamente il primo passo per lavorare in maniera ordinata e scientifica
nell’ambito dei disturbi del linguaggio. Il secondo passo riguarda il tipo di batteria messa a punto. Ciò
dipende dal tipo di cultura, più o meno orientata verso la neurolinguistica, degli Autori dei test di valu-
tazione del linguaggio.

Questa batteria per la valutazione del linguaggio dei bambini è stata progettata all’interno di una
visione neurolinguistica che ha tenuto conto sia dei criteri di completezza sia delle ragionevoli risorse di
tempo che il valutatore può avere a disposizione. La BVL_4-12 esplora i tre maggiori compiti linguistici,
la comprensione, la ripetizione e la produzione, ognuno dei quali è stato analizzato nei diversi livelli
linguistici: fonetico-fonologico, morfologico-lessicale, semantico, sintattico e pragmatico e testuale/di-
scorsivo.

La produzione del linguaggio viene valutata attraverso i test: 1) Denominazione e Articolazione (per
bambini dai 4 anni ai 6 anni e 11 mesi); 2) Denominazione (per bambini dai 7 anni agli 11 anni e 11
mesi); 3) Fluenza semantica; 4) Fluenza fonologica; 5) Completamento di frasi; 6) Valutazione multilivello
dell’eloquio narrativo. La valutazione della comprensione del linguaggio è articolata nei seguenti test: 1)
Discriminazione fonologica; 2) Comprensione lessicale in età prescolare; 3) Comprensione lessicale in età scolare;
4) Comprensione grammaticale; 5) Giudizio grammaticale; 6) Comprensione di espressioni idiomatiche; 7) Com-
prensione della prosodia linguistica; 8) Comprensione della prosodia emotiva. La valutazione della ripetizione
prevede invece i seguenti test: 1) Ripetizione di parole; 2) Ripetizione di non parole; 3) Ripetizione di frasi in età
prescolare; 4) Ripetizione di frasi in età scolare. L’insieme dei test può essere somministrato in due sessioni
di circa 45 minuti ciascuna.

L’orientamento neurolinguistico della BVL_4-12 si evince dalla scelta accurata e opportunamente
misurata e documentata, in termini psicolinguistici, di tutti gli stimoli utilizzati. Inoltre per la prima
volta, in maniera semplice ma precisa, si propone di misurare l’eloquio narrativo utilizzando gli indici

5
   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10