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1. Introduzione alla Batteria per la Valutazione del Linguaggio in bambini dai 4 ai 12 anni
Belacchi, Scalisi, Cannoni e Cornoldi, 2008), nella ripetizione di non parole (test Ripetizione di non parole
tratto dalla batteria PROMEA – Prove di Memoria e Apprendimento per l’Età Evolutiva; Vicari, 2007) e nella
memoria di lavoro fonologica (Digit Span avanti e indietro; Wechsler, 2003); di seguito venivano pro-
poste le prove per la valutazione delle abilità in produzione. Nella seconda sessione sono stati, invece,
somministrati i test di comprensione e ripetizione orale. Si ritiene dunque opportuno invitare i sommi-
nistratori, quando possibile, a rispettare questo ordine.
1.3. Materiali della batteria BVL_4-12
Il kit BVL_4-12 è composto dal seguente materiale (cfr. fig. 1-2):
1 manuale di istruzioni;
1 protocollo di notazione;
1 Libro degli stimoli 1, con gli stimoli per i test Denominazione e Articolazione, Denominazione e Valutazio-
ne multilivello dell’eloquio narrativo;
1 Libro degli stimoli 2, con gli stimoli per i test Comprensione lessicale in età prescolare, Comprensione lessi-
cale in età scolare, Comprensione grammaticale e Comprensione della prosodia emotiva;
1 chiavetta USB contenente l’applicativo utile sia per l’elaborazione dei punteggi del test Valutazione
multilivello dell’eloquio narrativo e il calcolo della % di discriminazione fonologica (cfr. par. 1.4.3), sia per
l'ascolto dei file audio necessari per la somministrazione dei test Comprensione della prosodia linguistica
e Comprensione della prosodia emotiva (per la guida all’uso dell’applicativo digitale, cfr. Appendice C).
Per la somministrazione l’esaminatore dovrà procurarsi un registratore per registrare le prove, un cro-
nometro per il calcolo del tempo, una matita per segnare sul protocollo di notazione le risposte del bam-
bino ed eventuali commenti e un computer per l’utilizzo dell’applicativo contenuto nella chiavetta USB.
1.4. Linee guida per la valutazione linguistica dei bambini con la BVL_4-12
1.4.1. Prima della valutazione
Prima di somministrare la BVL_4-12 è opportuno che l’esaminatore ottenga informazioni relative
alla storia clinica del bambino che andrà a valutare, alle sue abilità relazionali e al livello scolastico
raggiunto. La raccolta di questi dati, ottenibile mediante la lettura della cartella clinica e i colloqui con
i genitori e il bambino stesso, può essere di estremo aiuto per decidere come impostare la relazione dia-
dica esaminatore-esaminato. Un’altra preziosa fonte di informazioni è costituita dalla performance del
bambino ai test a cui può essere stato sottoposto in precedenza. Nel complesso, queste informazioni
consentiranno di avere un quadro generale del livello di funzionamento cognitivo e sociale del bambino,
aiutando l’esaminatore nella gestione della somministrazione.
1.4.2. Durante la valutazione
Le regole specifiche per la somministrazione dei test sono fornite nel quinto capitolo di questo
manuale. Le consegne e i punteggi sono riportati anche nel protocollo di notazione, da utilizzare sia
per la somministrazione che per la registrazione dei punteggi (cfr. fig. 1-3). Nella copertina del proto-
collo di notazione devono essere riportati i dati anagrafici del bambino, la sua dominanza manuale,
le lingue conosciute e informazioni sugli eventuali farmaci che il bambino sta assumendo o l’uso
di protesi acustica o occhiali. Per il calcolo dell’età del bambino al momento del test, occorre che
l’esaminatore inserisca la data del test e la data di nascita del bambino negli appositi spazi e poi sot-
tragga la data di nascita dalla data del test. La seconda pagina del protocollo di notazione contiene
le tabelle per la descrizione del profilo linguistico ottenuto e del tipo di errori prodotti nel compito
narrativo che l’esaminatore dovrà compilare con i dati ottenuti dalla somministrazione della batteria
(cfr. fig. 1-4).
Le tabelle per la conversione dei punteggi grezzi del bambino in punteggi standardizzati si trovano
in Appendice A.
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Belacchi, Scalisi, Cannoni e Cornoldi, 2008), nella ripetizione di non parole (test Ripetizione di non parole
tratto dalla batteria PROMEA – Prove di Memoria e Apprendimento per l’Età Evolutiva; Vicari, 2007) e nella
memoria di lavoro fonologica (Digit Span avanti e indietro; Wechsler, 2003); di seguito venivano pro-
poste le prove per la valutazione delle abilità in produzione. Nella seconda sessione sono stati, invece,
somministrati i test di comprensione e ripetizione orale. Si ritiene dunque opportuno invitare i sommi-
nistratori, quando possibile, a rispettare questo ordine.
1.3. Materiali della batteria BVL_4-12
Il kit BVL_4-12 è composto dal seguente materiale (cfr. fig. 1-2):
1 manuale di istruzioni;
1 protocollo di notazione;
1 Libro degli stimoli 1, con gli stimoli per i test Denominazione e Articolazione, Denominazione e Valutazio-
ne multilivello dell’eloquio narrativo;
1 Libro degli stimoli 2, con gli stimoli per i test Comprensione lessicale in età prescolare, Comprensione lessi-
cale in età scolare, Comprensione grammaticale e Comprensione della prosodia emotiva;
1 chiavetta USB contenente l’applicativo utile sia per l’elaborazione dei punteggi del test Valutazione
multilivello dell’eloquio narrativo e il calcolo della % di discriminazione fonologica (cfr. par. 1.4.3), sia per
l'ascolto dei file audio necessari per la somministrazione dei test Comprensione della prosodia linguistica
e Comprensione della prosodia emotiva (per la guida all’uso dell’applicativo digitale, cfr. Appendice C).
Per la somministrazione l’esaminatore dovrà procurarsi un registratore per registrare le prove, un cro-
nometro per il calcolo del tempo, una matita per segnare sul protocollo di notazione le risposte del bam-
bino ed eventuali commenti e un computer per l’utilizzo dell’applicativo contenuto nella chiavetta USB.
1.4. Linee guida per la valutazione linguistica dei bambini con la BVL_4-12
1.4.1. Prima della valutazione
Prima di somministrare la BVL_4-12 è opportuno che l’esaminatore ottenga informazioni relative
alla storia clinica del bambino che andrà a valutare, alle sue abilità relazionali e al livello scolastico
raggiunto. La raccolta di questi dati, ottenibile mediante la lettura della cartella clinica e i colloqui con
i genitori e il bambino stesso, può essere di estremo aiuto per decidere come impostare la relazione dia-
dica esaminatore-esaminato. Un’altra preziosa fonte di informazioni è costituita dalla performance del
bambino ai test a cui può essere stato sottoposto in precedenza. Nel complesso, queste informazioni
consentiranno di avere un quadro generale del livello di funzionamento cognitivo e sociale del bambino,
aiutando l’esaminatore nella gestione della somministrazione.
1.4.2. Durante la valutazione
Le regole specifiche per la somministrazione dei test sono fornite nel quinto capitolo di questo
manuale. Le consegne e i punteggi sono riportati anche nel protocollo di notazione, da utilizzare sia
per la somministrazione che per la registrazione dei punteggi (cfr. fig. 1-3). Nella copertina del proto-
collo di notazione devono essere riportati i dati anagrafici del bambino, la sua dominanza manuale,
le lingue conosciute e informazioni sugli eventuali farmaci che il bambino sta assumendo o l’uso
di protesi acustica o occhiali. Per il calcolo dell’età del bambino al momento del test, occorre che
l’esaminatore inserisca la data del test e la data di nascita del bambino negli appositi spazi e poi sot-
tragga la data di nascita dalla data del test. La seconda pagina del protocollo di notazione contiene
le tabelle per la descrizione del profilo linguistico ottenuto e del tipo di errori prodotti nel compito
narrativo che l’esaminatore dovrà compilare con i dati ottenuti dalla somministrazione della batteria
(cfr. fig. 1-4).
Le tabelle per la conversione dei punteggi grezzi del bambino in punteggi standardizzati si trovano
in Appendice A.
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